FECRIS – Ancora una volta, la rivista specializzata sui diritti umani BitterWinter.org, fondata dall’esperto Massimo Introvigne, ha dato la notizia questa mattina con l’ultima “fabbricazione” di FECRIS. Invitiamo i lettori ad accedere all’articolo completo nel seguente collegamento ipertestuale.
L’organizzazione antireligiosa FECRIS, praticamente interamente finanziata dall’agenzia governativa francese MIVILUDES (attualmente nel portafoglio del Segretario di Stato francese per la Cittadinanza Sonia Backes) ha usato il “trucco” per coprire i suoi legami con l'”avvocato pazzo” Alexander Korelov, che ha partecipato a loro conferenza come relatore.
Nelle parole di Alexander Korelov, “l’ex Ucraina” è ancora “parte del mio paese, l’URSS”. Il programma di una conferenza del 2017 viene modificato retroattivamente dalla FECRIS per rimuovere il suo nome e le sue osservazioni.
I lettori di “BitterWinter” probabilmente conoscono il folle avvocato russo Alexander Korelov, che nel 2022 ha affermato erroneamente che i Testimoni di Geova stavano pianificando un colpo di stato per rovesciare la dittatura di Putin. Korelov spesso consiglia o difende eminenti anti-sette in Russia, come Alexander Dvorkin e Alexander Novopashin, quando vengono accusati di diffamazione da organizzazioni che etichettano come “sette”. Korelov si è identificato nel 2017 come un “avvocato di RATsIRS”, che all’epoca era il capitolo russo della FECRIS.
La rivista di Introvigne informa che FECRIS ha un nuovo elenco di associazioni membri che sono state “riconosciute all’Assemblea Generale tenutasi a Marsiglia il 24 marzo 2023”, che esclude le sue precedenti affiliate russe. Il fatto che le organizzazioni antisette russe siano state legalmente espulse e la loro ideologia offensiva respinta, però, non viene menzionato. E nonostante l’affermazione della FECRIS secondo cui le associazioni non presenti nell’elenco del marzo 2023 non possono più affermare di far parte dell’organizzazione, Novopashin continua a disobbedire a questa direttiva e mantiene sul suo sito web l’affermazione che il suo gruppo “rappresenta la FECRIS in Russia”.
Da un’altra testata giornalistica news de www.europeantimes.news