IL FGM-148 Giavellotto è un sistema anticarro portatile in servizio dal 1996. Naturalmente, è stato aggiornato molte volte sin dal suo inizio. E presto potrebbe ricevere un altro aggiornamento significativo e potente.
La società statunitense Tecnologie Raytheon ha firmato un contratto per lo sviluppo e la fornitura di nuovi sistemi di guida elettro-ottici per i missili anticarro Javelin, Rapporti di elettronica aerospaziale militare.
Questi sistemi consentiranno ai missili di colpire con precisione bersagli corazzati anche in condizioni di terreno difficili. Ad esempio, quando il bersaglio è circondato da macerie, materiale in fiamme e altre cose che lo nascondono dal missile.
Raytheon produrrà 4.000 sistemi di guida elettro-ottici per questo tipo di missile per l’uso da parte degli Stati Uniti e delle sue forze alleate. Questo è un grande aggiornamento, anche se diverse generazioni di Javelin avevano già sistemi di controllo avanzati piuttosto impressionanti per la precisione.
Questo nuovo sistema utilizza non solo la termografia, ma anche la luce visibile. In altre parole, i missili Javelin non solo seguiranno il calore emesso da un carro armato o da un altro bersaglio corazzato, ma anche la sua forma vista sull’obiettivo di una fotocamera.
Il sistema aggiornato consentirà al missile di distinguere meglio il bersaglio dallo sfondo disordinato. Utilizzerà anche un telemetro laser, che migliorerà anche la precisione del proiettile. Infine, Raytheon migliorerà anche la durata dei missili Javelin, il che dovrebbe ridurre il costo dell’arma.
Il sistema di controllo elettro-ottico è costituito da due componenti principali: il mirino e l’unità di controllo. Il sistema di puntamento è montato sul lanciatore e consente all’operatore di rilevare e agganciare il bersaglio. Nel frattempo, l’unità di controllo interna è integrata nella testata del missile ed è in grado di tracciare autonomamente il bersaglio dopo il lancio.
Entrambi questi componenti devono lavorare insieme per consentire al soldato di localizzare e agganciare un bersaglio e al missile Javelin di tracciare automaticamente e colpire direttamente il bersaglio. Questi missili, però, sono molto costosi, costano quasi 250mila dollari a missile, il che significa che ogni miss è un enorme spreco.
Al momento, i missili Javelin localizzano i bersagli in base alla loro firma termica, ma un carro armato non è sempre l’oggetto più caldo nell’area. Inoltre, i sistemi di puntamento IR possono essere ingannati dal fumo o dal terreno difficile.
Dall’inizio della guerra, l’Ucraina ha utilizzato i missili Javelin per distruggere i veicoli corazzati russi, compresi i principali carri armati. I sistemi di lancio portatili di questo tipo iniziarono a fluire in Ucraina ancor prima dell’invasione.
Si ritiene che circa 8mila armi da giavellotto alla fine abbiano raggiunto l’Ucraina e una parte enorme di esse sia stata utilizzata con grande successo.
Scritto da Povilas M.
Da un’altra testata giornalistica. news de www.technology.org