A San Pietroburgo è apparsa una speciale unità di polizia anti-drone. Sarà responsabile della sicurezza in cielo durante gli eventi di massa, riferisce il servizio russo della BBC.
“I dipendenti svolgono vari compiti. Si tratta di pattuglie mobili il cui compito è quello di arrestare gli operatori di veicoli aerei senza pilota (UAV). Sono stati creati gruppi di tiratori armati di cecchini e carabine. Usano mezzi tecnici per sopprimere e neutralizzare i droni. Prima di tutto la nuova unità ha ricevuto agenti di polizia che sono stati distaccati nei nuovi territori (così chiamano le regioni occupate dell’Ucraina in Russia – nota ndr)”, RBC ha citato un rappresentante del ministero dell’Interno.
I cecchini con fucili elettromagnetici anti-drone sono apparsi per la prima volta il 9 maggio, hanno sorvegliato lo spazio aereo sui tetti degli edifici e durante la parata del Giorno della Vittoria.
Mercoledì negli Urali, la Direzione principale regionale del Ministero degli affari interni ha annunciato che creerà dipartimenti speciali nelle principali città che monitoreranno i voli dei droni nelle aree in cui sono vietati.
La scorsa settimana, mercoledì 3 maggio, il Cremlino ha riferito di un drone abbattuto sopra la cupola del Palazzo del Senato, un video corrispondente è apparso sui social network. L’ufficio stampa di Vladimir Putin ha definito questo attacco un “tentativo di assassinare il presidente”.
Dalla fine dello scorso anno, almeno 40 regioni in Russia hanno limitato o vietato i voli con i droni.
Foto illustrativa di Дмитрий Трепольский: https://www.pexels.com/photo/planes-releasing-russian-flag-colours-over-the-red-square-in-moscow-russia-8299219/
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