L’Ucraina e la Repubblica ceca sì imbarcato su uno sforzo collaborativo per riparare e modernizzare i carri armati T-64 per l’uso attivo sul campo di battaglia.
I carri armati T-64 sono vecchi? Senza dubbio sì! Le prime unità di questi veicoli militari furono prodotte nel 1963. Per dare una prospettiva migliore, questi erano i tempi in cui nacquero i nostri nonni, più o meno.
L’idea di riparare una tecnologia così vecchia per un nuovo utilizzo può sembrare dubbia. Tuttavia, smontarli, rimontarli e imballarli con una serie di elettronica moderna è molto più economico e veloce che costruire nuove macchine da zero. E, dopo tali aggiornamenti, i vecchi carri armati ucraini non solo ottengono una nuova vita, ma passano anche a un nuovo livello di prestazioni in cui sono in grado di resistere ai modelli più recenti delle forze d’invasione russe.
Spinti da questa idea, Ukroboronprom e VOP CZ stanno unendo le forze per realizzare questo progetto di ripristino del serbatoio, che darà la priorità a misure di sicurezza e protezione migliorate e aggiornamenti tecnologici. Questo è un passo logico, soprattutto considerando il fatto che l’Ucraina ha ora capacità industriali per la produzione di Gusci da 125 mm adatti per T-64.
Il Ministero della Difesa della Repubblica Ceca ha annunciato che la società statale VOP CZ, in collaborazione con Ukroboronprom, avvierà i lavori di riparazione sui carri armati T-64 nel prossimo futuro. Il progetto è il risultato di un memorandum firmato da entrambe le parti nel febbraio 2023.
Secondo Marek Špok, direttore di VOP CZ, i serbatoi saranno ripristinati da uno stato di conservazione in deposito a lungo termine.
Questo processo durerà probabilmente almeno diversi mesi. Poiché questi carri armati sono rimasti in deposito per molti anni, richiedono lo smontaggio completo, la sostituzione di numerosi componenti e un restauro completo per raggiungere la prontezza al combattimento.
Il processo di modernizzazione sarà condotto sotto la supervisione tecnica di specialisti ucraini, che saranno direttamente coinvolti nel progetto. I serbatoi saranno dotati di sistemi di osservazione ottica, sistemi di comunicazione migliorati e altri miglioramenti.
Inoltre, il Ministero della Difesa della Repubblica Ceca sottolinea che gli accordi di cooperazione tra Praga e Kiev vanno oltre la riparazione dei carri armati.
Questi accordi includono anche la creazione di un cluster di difesa comune, che comprende progetti relativi alla produzione di equipaggiamento militare, aumento della produzione di munizioni di vari calibri in impianti di produzione esistenti e futuri, creazione di hub di servizi per i sistemi di difesa aerea e collaborazione in alta campi tecnologici. Questa collaborazione include anche la creazione di un centro comune di ricerca scientifica.
Scritto da Alius Noreika
Da un’altra testata giornalistica. news de www.technology.org