Il presidente cinese Xi Jinping e Bill Gates discusso il progresso globale dell’intelligenza artificiale (AI) durante il loro incontro di venerdì. Il presidente cinese ha espresso il suo sostegno alle società statunitensi, comprese Microsoftper portare la loro tecnologia AI in Cina.
Inoltre, secondo quanto riferito, Xi e Gates hanno discusso dello sviluppo del business di Microsoft in Cina.
Bill Gates, che ha co-fondato Microsoft, si è dimesso dal consiglio di amministrazione dell’azienda nel 2020 per concentrarsi sugli sforzi filantropici legati alla salute globale, all’istruzione e al cambiamento climatico.
I dettagli specifici della conversazione sull’intelligenza artificiale non sono stati divulgati.
Xi Jinping ha precedentemente sottolineato l’importanza di sfruttare l’intelligenza artificiale (AI) per la crescita economica in Cina, ma ha anche espresso preoccupazione per i rischi associati alla tecnologia.
Mentre la Cina prende in considerazione l’adozione di una nuova legge e regolamenti sull’intelligenza artificiale generativa, l’incontro di Xi con Bill Gates si svolge sullo sfondo di relazioni tese tra Stati Uniti e Cina, in cui l’IA è diventata una questione controversa.
Gli Stati Uniti hanno implementato controlli sulle esportazioni mirati ai processi di sviluppo dell’intelligenza artificiale della Cina, mentre le azioni della Cina, come la repressione delle consulenze e le restrizioni alle vendite da parte del produttore di chip statunitense Micron, hanno creato disagio nella comunità imprenditoriale internazionale.
Microsoft opera in Cina da oltre trent’anni e la sua presenza in questo mercato è piuttosto forte. Ha anche un importante centro di ricerca lì. I prodotti e i servizi di Microsoft, come Windows, Office, i servizi cloud di Azure e altre soluzioni software, sono ampiamente utilizzati da aziende, organizzazioni e privati in Cina.
Il portale Bing di Microsoft rimane l’unico motore di ricerca straniero accessibile all’interno dell’ambiente Internet fortemente regolamentato della Cina. Tuttavia, i risultati di ricerca forniti da Bing sono soggetti a censura su “argomenti sensibili”.
Negli ultimi anni, il colosso tecnologico statunitense ha incontrato difficoltà a causa del maggiore controllo della Cina sul settore internet. Un esempio degno di nota è stata l’interruzione di LinkedIn China nel 2021, con l’app di social networking sostituita da una versione ridotta incentrata esclusivamente sulle attività legate al lavoro.
A maggio, Microsoft ha anche annunciato la sua decisione di chiudere questa app incentrata sul lavoro in Cina, citando l’intensa concorrenza e le più ampie sfide macroeconomiche. Tuttavia, la società ha espresso l’intenzione di mantenere una presenza nel Paese.
Scritto da Alius Noreika
Da un’altra testata giornalistica. news de www.technology.org