Francia e Italia vogliono produrre 700 nuovi missili di classe Aster per la piattaforma di difesa aerea SAMP/T nel prossimo futuro. Ma per rendere fattibile questo sforzo, dovranno anche intensificare il produzione di questi proiettili da 20 ad almeno 40 unità al mese, riducendo sostanzialmente la loro durata del ciclo produttivo.
Durante il Paris Air Show 2023, il presidente francese Emmanuel Macron ha fatto un annuncio ufficiale in merito al distribuzione completata del sistema missilistico antiaereo italo-francese SAMP/T in Ucraina.
Questo dispiegamento è considerato uno sviluppo significativo per l’Ucraina, in quanto il sistema SAMP/T fornisce protezione non solo contro i missili da crociera ma anche contro i missili balistici provenienti dalla Russia.
Il complesso SAMP/T include tipicamente un radar Thompson-CSF ARABEL, un punto di controllo del combattimento (FCU) e fino a sei lanciatori in grado di trasportare 8 missili antiaerei Aster-30 ciascuno. Ciò che rende unico il sistema SAMP/T è che richiede solo 14 persone per funzionare, mentre il complesso Patriot richiede circa 90 persone.
Tuttavia, il numero effettivo di lanciatori in una batteria può variare. Fonti aperte indicano che l’Italia e la Francia hanno un totale di 18 batterie SAMP/T con 1400 missili. All’inizio del 2022, l’esercito francese aveva 40 lanciatori SAMP/T, mentre l’esercito italiano aveva 20 lanciatori, con una media di 3-4 lanciatori per batteria.
L’Ucraina ha una forte domanda di missili terra-aria in grado di intercettare missili balistici. Secondo le stime attuali, il Paese ha bisogno di circa 50 batterie Patriot per coprire adeguatamente le infrastrutture critiche all’interno del paese.
Raytheon, il produttore del sistema Patriot, prevede di consegnare un cinque batterie aggiuntive alle forze armate ucraine entro la fine del 2024, in aggiunta alle due batterie esistenti. Date le circostanze, sarebbe logico ampliare l’offerta del sistema italo-francese SAMP/T, che può svolgere compiti simili al sistema Patriot.
Nel caso del sistema SAMP/T, il basso numero di lanciatori esistenti non è l’unico fattore limitante. Le attuali capacità industriali non sono sufficienti per rifornire i missili antiaerei per questi sistemi.
All’inizio del 2023, Francia e Italia hanno concordato un piano strategico per produrre un totale di 700 missili Aster entro pochi anni. Ciò include sia i missili Aster-30 terrestri per il sistema SAMP/T che i missili Aster-15 offshore. Per raggiungere tali numeri di produzione, le industrie della difesa di entrambi i paesi devono utilizzare le loro capacità simultaneamente.
Inoltre, il ministro della Difesa francese Sebastien Lecornu ha dichiarato nel febbraio 2023 che, nell’ambito della nuova strategia di difesa, la Francia mira a ridurre il ciclo produttivo di missili antiaerei della famiglia Aster – e di raddoppiare il numero di missili prodotti, facendo 40 unità al mese invece di 20.
Per fare un confronto, a giugno 2023, gli Stati Uniti hanno la capacità di produrre 450 missili antiaerei PAC-3 per il sistema Patriot all’anno, con il potenziale per aumentare questo numero del 20% entro tre anni.
La situazione suggerisce che, a causa del numero limitato di lanciatori e della lentezza del rifornimento delle scorte di missili antiaerei, la probabilità di consegnare ulteriori sistemi SAMP/T all’Ucraina rimane scarsa. Ma non è da escludere la possibilità di ottenere più piattaforme.
Scritto da Alius Noreika
Da un’altra testata giornalistica. news de www.technology.org