Secondo un recente rapporto dell’agenzia di stampa statale, la Russia lo sarebbe esplorando la possibilità di convertire il velivolo Su-75 Checkmate in un velivolo senza pilota (UAV).

Il Su-75 Checkmate (a sinistra, una versione mockup a grandezza naturale) e il Su-57. Credito immagine: Rostec
Le effettive possibilità di implementare un percorso di progettazione così alternativo sembrano piuttosto confuse, perché i progressi su un altro progetto UAV russo, l’S-70 “Okhotnik”, sembrano aver subito ritardi.
La società locale United Aircraft Corporation (UAC) ha depositato brevetti per tre diverse versioni del Su-75 ‘Checkmate’, che attualmente esiste solo come modello espositivo e simulazione al computer. La sua versione mockup è stata svelata nel 2021.
Il primo brevetto descrive un velivolo stealth monoposto con leggere modifiche alla coda rispetto alla versione base del Su-75.
Il secondo brevetto è dedicato a un velivolo tattico leggero, indicando alcune modifiche nel profilo alare, nelle dimensioni della fusoliera e nella struttura posteriore. Secondo quanto riferito, questi cambiamenti hanno conferito al design aggiornato del Su-75 Checkmate una somiglianza con i caccia occidentali di sesta generazione.
Fino ad ora, il Su-75 è stato considerato un progetto di caccia di quinta generazione.
I dettagli del terzo brevetto, che riguarda una presunta versione senza equipaggio del Su-75, non sono stati ancora resi noti.
Fonti dei media menzionano il quarto brevetto che suggerisce un tentativo di creare una versione da addestramento al combattimento a due posti del Checkmate.
In ogni caso, una versione operativa reale del Su-75 “Checkmate” non è stata ancora fisicamente prodotta dall’industria aeronautica russa, e i tentativi vendere lo sviluppo in India all’inizio del 2023, secondo quanto riferito, fallì.
Anche l’obiettivo di sviluppare una versione senza equipaggio del Su-75 contraddice i progetti esistenti. Il paese sta affrontando ritardi nel progetto UAV di attacco aereo S-70 “Okhotnik”.
L’inizio della produzione di massa per l’S-70 è stato rinviato più volte, con il ultimo rinvio avvenuta nell’aprile 2023.
Nel giugno dello stesso anno, ci furono rapporti (successivamente dimostrati falsi) secondo cui l’S-70 “Okhotnik” sarebbe stato utilizzato nella guerra contro l’Ucraina.
Scritto da Alius Noreika
Da un’altra testata giornalistica. news de www.technology.org