• Il Gruppo Chiesi annuncia un fatturato di metà anno di 1.497 milioni di euro;
• Crescita sostanziale di ognuna delle aree di business di Chiesi;
• L’Europa si conferma il mercato principale, seguita da Stati Uniti e Cina;
• Previsti ricavi di circa 3 miliardi di euro per il 2023, con un’ulteriore solida crescita attesa per il 2024.
Il Gruppo Chiesi continua a registrare una forte crescita quest’anno. Il fatturato del Gruppo per la prima metà del 2023 si attesta a 1.497 milioni di euro, con una crescita del 12% rispetto al 2022. Il rapporto EBITDA/vendite si conferma superiore al 30% nel 2022.
Tutte le aree di business di Chiesi – AIR (salute respiratoria), RARE (malattie rare ed ultra-rare) e CARE (prodotti e servizi relativi alla special care e alla salute delle persone) – sono cresciute in modo sostanziale nel primo semestre del 2023. L’apporto più consistente è arrivato ancora una volta dalla divisione AIR con 1.047 milioni di euro, in aumento del 6,5% rispetto al 2022. I ricavi del segmento RARE, pari a 227 milioni di euro, sono saliti del 38,6% nel primo semestre 2023, soprattutto grazie alla crescita inorganica derivante dall’acquisizione di Amryt Pharma Plc. Anche i ricavi dell’area CARE, che attualmente si attestano a 223 milioni di euro, sono aumentati del 19,6%.
La crescita costante di Chiesi ne sottolinea l’impegno di rendere accessibili i suoi farmaci e le sue cure al maggior numero possibile di pazienti in tutto il mondo. L’Europa rimane il principale mercato di Chiesi (954 milioni di euro, pari al 63,7% del fatturato totale), seguita dagli Stati Uniti (234,5 milioni di euro, 15,6%) e dalla Cina (53,8 milioni di euro, 3,6%).
Giuseppe Accogli, CEO del Gruppo Chiesi, ha commentato: “Sono orgoglioso dei continui progressi globali del Gruppo e dei passi avanti compiuti verso la diversificazione del nostro portafoglio, con le recenti acquisizioni e gli investimenti costanti in ricerca e sviluppo. Questi eccezionali risultati sono una chiara testimonianza dei valori della nostra azienda e della nostra attenzione e dedizione alle persone, ai pazienti e al pianeta.”
Questi risultati positivi sono frutto degli sforzi profusi dal Gruppo per migliorare le condizioni economiche e sociali delle comunità in cui Chiesi opera, generando al contempo valore per gli azionisti. Per rimanere fedele a questo impegno, Chiesi – in qualità di Benefit Corporation e di B Corp certificata – si impegna a rispettare i più alti standard di comportamento sostenibile ed etico, basati sulla scienza e sulle evidenze scientifiche.
Prospettive future
Nonostante le sfide economiche e geopolitiche, le performance di Chiesi si confermano estremamente elevate. Per il 2023, il Gruppo prevede un fatturato di circa 3 miliardi di euro, con una proiezione di ulteriore crescita nel 2024. La marcata redditività, con un solido cash flow, offre a Chiesi l’opportunità di una futura crescita inorganica.
Gruppo Chiesi
Chiesi è un gruppo biofarmaceutico internazionale orientato alla ricerca che sviluppa e commercializza soluzioni terapeutiche innovative nel campo della salute respiratoria, delle malattie rare e delle cure specialistiche. Per realizzare la propria missione di migliorare la qualità di vita delle persone, il Gruppo agisce in maniera responsabile non solo verso i pazienti, ma anche per le comunità in cui opera e per l’ambiente. Avendo adottato lo status giuridico di Società Benefit in Italia, negli Stati Uniti e in Francia, l’impegno di Chiesi a creare valore condiviso per la società nel suo complesso è legalmente vincolante, e al centro di ogni decisione aziendale. Come B Corp certificata dal 2019, siamo parte di un movimento globale di aziende che rispettano alti standard di impatto sociale e ambientale. L’azienda ha l’obiettivo di raggiungere Zero Emissioni Nette di gas a effetto serra (GHG) entro il 2035. Chiesi, che vanta oltre 85 anni di esperienza, ha sede a Parma, opera in 31 Paesi, e conta oltre 6.500 collaboratori. Il Centro Ricerche di Parma collabora con altri sei importanti poli di R&S in Francia, Stati Uniti, Canada, Cina, Regno Unito, e Svezia.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.chiesi.com
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