Unico a terra robot militari da combattimento ci sono già dentro Ucraina e vengono utilizzati in condizioni di combattimento reali, mentre il resto del mondo sta appena iniziando a padroneggiare tali tecnologie.
Il caporedattore di Defense Express, Oleg Katkov, ha sottolineato che i robot da combattimento militari sono un’area completamente nuova per l’industria militare.
All’inizio degli anni 2020, il mondo parlava solo di soluzioni sperimentali e non ci sono ancora robot prodotti in serie. Tuttavia, l’Ucraina sta spingendo maggiormente il suo sviluppo di robot e alcuni robot, presumibilmente, sono già arrivati ai difensori dell’Ucraina.
“Le forze statunitensi avevano un progetto interessante con una piattaforma robotica, ma non era per il combattimento”, ha sottolineato Katkov. – “Doveva semplicemente trasportare merci, aiutare una squadra di fanteria. Hanno iniziato a usarlo, ma è più un esperimento”.
Secondo il giornalista, l’Ucraina è stata una delle prime al mondo a iniziare a produrre robot militari terrestri. I primi veri test verranno effettuati nel 2021. Ciò significa che l’Ucraina non è dietro a nessuno in questo campo. Ma, naturalmente, i robot non hanno ancora cambiato affatto la guerra. Indipendentemente dal progresso ucraino,
E ora i droni terrestri dell’Ucraina non possono essere un’unità di combattimento indipendente, poiché il loro design e le loro capacità tecniche non lo consentono finora. I robot da combattimento affrontano problemi sul campo di battaglia: it è difficile per l’operatore valutare il terreno in condizioni di scarsa visibilità.
Ad esempio, è facile guidare accidentalmente il drone in una trincea quando si guida nell’erba alta, poiché le telecamere sono alte solo 30-50 cm; è difficile trovare un equilibrio tra la furtività richiesta per un piccolo robot di basso profilo e le capacità tecniche.
Controllare un robot da combattimento terrestre a lunga distanza è più difficile di un drone, perché il segnale è interrotto da terreni accidentati e alberi.
Secondo Oleg Katkov, le forze armate ucraine non dovrebbero abbandonare i droni militari. E non si arrende, anche se il loro utilizzo sul campo di battaglia è per ora limitato. I robot militari non da combattimento sono già in uso. Per esempio, barelle semoventi aiutare a evacuare i feriti.
Ma anche le prospettive dei robot da combattimento in Ucraina sono eccellenti. Ad esempio, Phantom (Fantom), dimostrato per la prima volta nel 20116 da SpecTechnoExport di Ukroboronprom, è un robot corazzato degno di nota. La sua velocità massima raggiunge i 38 km/h, il raggio d’azione massimo è di 20 chilometri.
Il robot Phantom può trasportare un carico fino a 350 kg. Può essere armato con una mitragliatrice da 12,7 mm, ma si pensa anche di montare un missile anticarro su questa piattaforma.
Mancano ancora alcuni anni ai droni terrestri da combattimento militare. Tuttavia, le guerre sono già combattute con i robot: i veicoli aerei senza equipaggio non sono altro che robot volanti. Presto i robot combatteranno senza umani sul campo.
Scritto da Povilas M.
Da un’altra testata giornalistica. news de www.technology.org