Invasione russa di Ucraina causato un enorme aumento vendita di armi in Europa. I paesi vicini alla Russia stanno spendendo ingenti somme di denaro per migliorare le proprie capacità difensive. Se cercassimo gli aspetti positivi di questa guerra sanguinosa e non provocata iniziata dalla Russia, sarebbe proprio questo: l’Occidente sta incrementando la produzione di armi e sta cercando di rafforzare il proprio modo di vivere e di governare.
La Norvegia, che fu uno dei 12 membri fondatori della NATO nel 1949, non ha una grande regione di confine con la Russia. In effetti, il suo territorio più vicino alla Russia è una piccola area molto a nord, dove i carri armati sono praticamente inutili.
La Norvegia ha alcuni disaccordi con la Russia per quanto riguarda la regione artica, le vie di navigazione lì e il diritto alle risorse naturali, ma queste controversie non verranno combattute in un combattimento diretto che coinvolga veicoli corazzati.
D’altro canto, in quanto membro della NATO, la Norvegia deve cercare modi per contribuire alla sicurezza dell’intera regione. Inoltre, non è inconcepibile che una potenziale invasione russa possa raggiungere i confini norvegesi attraverso la Finlandia o la Svezia, se dovesse scoppiare la Terza Guerra Mondiale.
Nel febbraio 2023, il primo ministro norvegese Jonas Gahr Stoere ha rivelato che la Norvegia ordinerà 54 nuovi carri armati Leopard 2A7 con la possibilità di ordinarne altri 18. Al momento, la Norvegia gestisce una flotta di 52 carri armati Leopard 2A4, 36 dei quali pronti all’azione.
La Norvegia ha acquistato questi carri armati usati dai Paesi Bassi nel 2001. Sono stati aggiornati allo standard norvegese (che includeva l’installazione di nuove radio, rastrelliere per armi e un sistema di gestione del campo di battaglia), ma sono ancora macchine piuttosto vecchie.
L’esercito norvegese ha deciso che aggiornare il vecchio 2A4 è antieconomico, quindi saranno necessari nuovi carri armati dopo il 2025. Soprattutto perché 8 Leopard dell’attuale flotta saranno donati all’Ucraina.
La Norvegia ha valutato due opzioni: la Corea del Sud K2 Pantera Nera e il tedesco Leopardo 2A7. Il Leopardo ha vinto, anche se il Black Panther è una buona opzione per i membri della NATO: la Polonia lo sta acquistando. La piattaforma Leopard 2 ha molto senso in Norvegia, perché questi carri armati sono utilizzati dai vicini della Norvegia e sono familiari al personale militare norvegese.
Tuttavia, i carri armati norvegesi Leopard 2A7 avranno una designazione unica: si chiameranno carri armati Leopard 2A8 NOR. Questo perché avranno specifiche specifiche per la Norvegia, come l’elettronica. Avranno inoltre una velocità massima aumentata a 70 km/h, sospensioni migliori e ammortizzatori idraulici per affrontare il difficile terreno norvegese.
I carri armati Leopard impiegheranno del tempo per arrivare in Norvegia: la consegna dei primi è prevista entro il 2026 e dovrebbe essere operativa entro il 2031.
Da un’altra testata giornalistica. news de www.technology.org