In una nazione nota per i suoi paesaggi pittoreschi e il rilassato stile di vita mediterraneo, una realtà nascosta viene finalmente riconosciuta. La Grecia, nonostante la sua reputazione di tranquillità, è alle prese con una sfida di salute mentale più grande di qualsiasi altra in Europa. È una crisi alimentata dagli effetti persistenti della crisi finanziaria, che ha notoriamente colpito duramente la Grecia, così come dalla perdita di reddito collettivo, dal calo del PIL e dai tagli ai finanziamenti. Di fronte a tali avversità, la Grecia sta finalmente iniziando a compiere passi significativi verso il miglioramento dei propri servizi di salute mentale.
In un passo significativo verso il miglioramento dei servizi di salute mentale, il governo greco ha nominato a ministro della salute mentale– un segnale positivo del loro impegno nell’affrontare questo problema urgente. Ciò rappresenta uno spostamento verso l’approccio svedese e tedesco che riconosce l’importanza della salute mentale nel benessere di una società.
La Grecia, proprio come l’Italia, sua vicina mediterranea, si trova ad affrontare un paradosso: uno stile di vita apparentemente sereno che nasconde livelli di stress alle stelle. Il sondaggio Gallup 2019 Global Emotions ha rivelato una rivelazione sorprendente: il 59% dei greci ha sperimentato stress nelle 24 ore precedenti, il tasso più alto tra tutte le nazioni esaminate. Gli studi condotti dopo il Covid-19 sembrano aver ulteriormente esacerbato la crisi.
Il sondaggio ha anche identificato i paesi vicini come Italia, Albania, Cipro e Portogallo come tra i più stressati in Europa. In netto contrasto, Ucraina, Estonia, Lettonia e Danimarca hanno riportato livelli di stress significativamente più bassi. Prendendo lezioni da altre nazioni e basandosi sui principi di un’assistenza aperta, basata sull’evidenza, focalizzata sulla comunità e guidata dai dati, il piano quinquennale greco è stato lanciato attraverso la legge n. 5015/2023 nel mese di febbraio.
La soluzione greca ha già iniziato a funzionare. La Grecia ha trasformato il proprio sistema di salute mentale verso a assistenza primaria basata sulla comunità approccio, in opposizione al modello biomedico fallito e abusato. Questo cambiamento ha portato miglioramenti significativi nella fornitura di servizi di salute mentale per bambini e adolescenti e si basa sulla consapevolezza che la salute mentale può in molti casi essere curata meglio utilizzando il potere della comunità e della socializzazione, nonché sulla comprensione che il sostegno può essere più accessibili se integrati nelle scuole, nello sport e in altre attività comunitarie. Tuttavia, nonostante questi cambiamenti positivi, persistono varie sfide, che creano ostacoli per i bambini e le famiglie che cercano assistenza nel campo della salute mentale.
La distribuzione delle risorse nel sistema di salute mentale della Grecia è tutt’altro che equa, con conseguenti disparità significative nella disponibilità dei servizi e nella qualità dell’assistenza tra regioni e gruppi socioeconomici. Il settore pubblico, in particolare, è alle prese con una carenza di medici specializzati in bambini e adolescenti e di altri professionisti certificati della salute mentale. Questa scarsità pone sfide significative ai programmi di formazione che cercano di colmare queste lacune. Inoltre, l’assenza di dati epidemiologici ufficiali significa che le esigenze dei vari attori all’interno dei servizi di salute mentale rimangono oscurate.
Basandosi ulteriormente sui successi dell’approccio basato sulla comunità, l’iniziativa CAMHI necessita di dati accurati per comprendere i bisogni di salute mentale di bambini, adolescenti, delle loro famiglie, operatori sanitari, educatori e professionisti che lavorano con loro. I partecipanti hanno ricevuto anche il Rapporto di sintesi, recentemente pubblicato per la Child & Adolescent Mental Health Initiative (CAMHI), che offre una panoramica completa della salute mentale greca e definisce obiettivi chiari per la salute mentale dei bambini. Ad esempio, CAMHI mira a programmi di formazione per affrontare la carenza di personale, reti di collaborazione e risorse online in modo che bambini e adulti possano avere le informazioni di cui hanno bisogno per essere vigili sulla propria salute mentale.
Quando gli adulti e i giovani diventano consapevoli non solo dei propri bisogni di salute fisica ma anche mentale, si aprono opportunità per strategie preventive più efficienti che possono essere altamente efficaci e ridurre la pressione sui servizi sanitari pubblici. Ad esempio, è noto che lo sport e il tempo trascorso al sole rilasciano endorfine che alleviano chimicamente lo stress, mentre altri aiuti come le palline antistress e masticare gomme senza zucchero possono essere la chiave per pratiche di cura di sé come Terapia cognitivo comportamentale (CBT) e la meditazione, che può ridurre l’ansia e migliorare la concentrazione attraverso azioni ripetute come masticare e spremere.
Forse il momento più cruciale di questo progetto ha avuto luogo al FNS del 2023 Conferenza Nostos nel mese di giugno. Questo incontro ha riunito una vasta gamma di esperti, tra cui ricercatori, professionisti e attivisti, per discutere i progressi del CAMHI, il partenariato pubblico-privato quinquennale per migliorare radicalmente i servizi di salute mentale in Grecia. La conferenza ha trattato una vasta gamma di argomenti, dall’impatto della solitudine sulla salute mentale al ruolo delle arti, dell’intelligenza artificiale e della tecnologia nell’affrontare le sfide della salute mentale.
Tra i relatori degni di nota della conferenza figuravano figure influenti come Glenn Close, Goldie Hawn, David Hogg, Michael Kimmelman, Harold S. Koplewicz e Sander Markx. Ma il partecipante di gran lunga più importante è stato nientemeno che l’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama, la cui presenza ha sottolineato l’importanza globale di affrontare i problemi di salute mentale e di investire nelle generazioni future.
Mentre la Grecia continua il suo viaggio verso il miglioramento della salute e del benessere mentale, serve da esempio al mondo di ciò che può essere ottenuto quando una nazione decide collettivamente di dare priorità al benessere della sua gente e dimostra che una buona politica può migliorare la salute mentale anche in la più estrema delle crisi.
Originalmente pubblicato su The European Times.