I proxy sono diventati una parte abbastanza comune del gergo di Internet. Alcuni potrebbero aver solo sentito il nome, mentre altri utilizzano già i server proxy e comprendono le basi del loro funzionamento. In entrambi i casi, vale la pena familiarizzare più a fondo con questa tecnologia, soprattutto in tempi di crescenti preoccupazioni in materia di sicurezza informatica.
Qui esamineremo vari tipi di proxy, inclusi i proxy residenziali, a rotazione e SOCKS5. Quindi, sia che tu voglia semplicemente capire cosa intendono le persone quando menzionano questi termini, sia che tu voglia cercarlo acquistare proxy a rotazioneconfrontali con quelli statici o scopri i protocolli proxy, sei nel posto giusto.
Cos’è un proxy e come funziona?
Nell’informatica di rete, un proxy è un server che qualcuno utilizza come intermediario quando si connette a un altro server. Quindi, ad esempio, se dovessi utilizzare un proxy quando ti connetti a Internet, il tuo traffico andrebbe prima al proxy e solo successivamente al server finale su cui è ospitato il sito web che visiti.
Il motivo principale per farlo è non rivelare mai il tuo vero indirizzo IP al server finale. Perché quando il proxy effettua una richiesta al posto tuo, il sito web conosce solo l’IP del proxy e non il tuo. Pertanto, consente un maggiore anonimato su Internet. Inoltre, aumenta la tua sicurezza poiché il proxy si connette a server potenzialmente pericolosi invece che a te e potrebbe avvisarti di ciò che ci aspetta.
Generalmente, se utilizzi un servizio proxy, ciò che usi non è solo questo server ma il software che guida il tuo traffico. È questo strumento software che indirizza la richiesta effettuata tramite il proxy e può scegliere tra molti IP diversi in un pool di proxy. Ciò consente una serie di modi diversi in cui i proxy possono essere configurati per agire. Pertanto, i proxy hanno diversi tipi e caratteristiche.
Quali sono i principali tipi di proxy?
Esistono diversi modi per classificare i proxy in base a vari parametri. Di seguito è riportato l’elenco delle principali classificazioni e dei più importanti esempi di proxy classificati nel modo indicato.
- Basato sul protocollo. Reti di computer si basa su protocolli che descrivono come le informazioni vengono condivise e trasferite. Alcuni di questi protocolli vengono utilizzati anche come regole che guidano la condivisione di pacchetti di dati tramite un proxy. Pertanto, i proxy si differenziano in base al protocollo utilizzato. Attualmente, i due tipi principali basati su questa funzionalità sono i proxy HTTP e i proxy SOCKS5.
- Basato sulla rotazione IP. Il servizio proxy può assegnarti un IP per l’intera sessione o periodi prolungati oppure può ruotare l’IP che utilizzi. In quest’ultimo caso, la rotazione può avvenire ad ogni nuova richiesta oppure dopo un determinato periodo di tempo, ad esempio 10 minuti. In questo senso, sceglieresti tra proxy statici e proxy rotanti.
- In base al tipo IP. Esistono diversi modi per ottenere un IP. Se sei un utente residenziale, il tuo indirizzo IP viene assegnato dal tuo provider di servizi Internet (ISP). I dispositivi mobili hanno diversi tipi di IP. I data center dispongono di server di grandi dimensioni che generano indirizzi IP non affiliati ad alcun ISP. I proxy possono avere indirizzi IP di entrambi i tipi, rendendoli proxy residenziali, proxy di data center o proxy mobili.
- Basato sulla condivisione. Quando usi un proxy puoi essere l’unico a usarlo o condividerlo con qualcun altro. Il numero di utenti con cui lo condividi può essere limitato a solo 1 o 2 oppure può essere un numero molto più grande. Quando sei l’unico utente di un particolare server proxy, si tratta di un proxy dedicato o privato. Quando si condivide con molte persone, si tratta di un proxy condiviso e quando con solo pochi altri si tratta di un proxy semi-dedicato.
- In base al pagamento. A seconda che si paghi o meno per il proxy, può trattarsi di un proxy a pagamento o di un proxy gratuito.
Inoltre, alcuni proxy possono essere dedicati a un caso d’uso specifico. L’esempio più comune sono i proxy delle sneaker, dedicati a afferrare le scarpe da ginnastica che è tra i casi d’uso più noti per il proxy.
Inoltre, ci sono proxy diretti e inversi. UN procura inversa è il server che si trova di fronte al server finale e gestisce il traffico in entrata. Di seguito ci concentreremo sui vari proxy di inoltro perché è quello che utilizzeresti per il traffico in uscita quando ti connetti a vari server.
L’ultima cosa da notare è che il proxy che utilizzeresti ha una caratteristica di ciascuna classificazione. Si tratterebbe quindi, ad esempio, di un proxy SOCKS5 a pagamento, a termine, a rotazione, residenziale, privato.
Come scegliere?
Infine, approfondiamo i vantaggi e gli svantaggi di ciascun tipo.
HTTP o SOCKS5?
I proxy HTTP sono più efficaci nella gestione del traffico Internet, poiché solitamente è diretto dal protocollo HTTP. Tuttavia, non possono analizzare il traffico che non è basato su questo protocollo.
I proxy SOCKS5 sono molto più versatili e possono interpretare il traffico in base a qualsiasi linguaggio di programmazione. Pertanto, possono essere utilizzati in più casi d’uso. Tuttavia, non sono altrettanto efficaci nell’interpretare il traffico HTTP quanto i proxy HTTP, non crittografano il traffico e potrebbero essere più costosi.
Rotante o statico?
La scelta dipende interamente dal caso d’uso. Se hai bisogno di avere lo stesso indirizzo IP per la sessione, ad esempio quando acquisti online o ti connetti a un servizio di streaming, hai bisogno di un proxy statico.
Per le attività automatizzate che richiedono di effettuare più richieste al server, come il web scraping, i proxy rotanti sono migliori. Effettuare troppe richieste dallo stesso IP potrebbe far bloccare l’indirizzo IP per attività sospette.
Residenziale o datacenter?
I proxy residenziali sono più bravi a imitare l’attività organica dell’utente e, quindi, meno rilevabili. Tuttavia, questo li rende più costosi e spesso possono essere più lenti.
I proxy del data center sono più economici e veloci, ma il sito Web può indicare che stai utilizzando un proxy. Ciò corre il rischio di essere bandito se tale attività non è consentita dal sito web.
I proxy mobili vengono utilizzati specificamente quando è necessario connettersi a una rete mobile.
Condiviso o privato?
I proxy condivisi sono i più economici, ma con essi hai meno privacy e controllo. Pertanto, potresti vedere l’IP proxy vietato a causa di ciò che fa qualcun altro. Inoltre, saranno più lenti.
I proxy privati sono migliori sotto tutti i punti di vista. Tuttavia, costano di più. I proxy semi-dedicati rappresentano la via di mezzo, fornendo un compromesso tra prezzo e prestazioni.
A pagamento o gratis?
I proxy gratuiti possono essere trovati da qualche parte online e non è necessario pagarli. Questo è il loro unico vantaggio, altrimenti non sono sicuri, possono essere utilizzati per rubare i tuoi dati e quasi sicuramente non funzioneranno correttamente.
I proxy a pagamento costano denaro ma forniscono tutta la sicurezza di utilizzare un servizio effettivo da un fornitore affidabile. Pertanto, dovrebbero essere scelti quando possibile.
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